Il progetto

GIOVANI, COMUNITA’ E SUSSIDIARIETA’ CIRCOLARE

Logo-ministero
Logo-anci
CittaDiNarni_logoSmall

Soggetto Proponente: COMUNE DI NARNI

CittaDiNarni_logoSmall

Il Comune di Narni con deliberazione di Giunta N° 9 del 28-01-2021 ha partecipato all’Avviso Pubblico indetto da ANCI e denominato “Fermenti in Comune” per la presentazione di proposte progettuali di protagonismo giovanile per il rilancio dei territori, attraverso la proposta progettuale “Giovani, comunità e sussidiarietà circolare” – Codice Unico Progetto (CUP) B33C22000460007. L’ avviso rientrava tra le azioni previste dall’ Accordo di Anci con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale siglato in data 20 dicembre 2019 in attuazione dell’Intesa sancita in sede di Conferenza Unificata in data 13 febbraio 2019, per disciplinare le modalità di programmazione, realizzazione, monitoraggio e valutazione delle iniziative da realizzare in favore delle Autonomie locali, Il progetto “Giovani, comunità e sussidiarietà circolare”, risultato vincitore del finanziamento, è stato ufficialmente avviato dal Comune di Narni, Ente beneficiario del finanziamento, nel mese di Maggio 2022.

Partner:

Arci-terni

Arci provinciale Terni

Pro-montoro

Associazione Turistica Pro Montoro

Logo_Circolo-Testaccio

Circolo Arci Testaccio 2017

SPAZIO-LIBERO-CAPITONE

Associazione di Promozione Sociale Spazio Libero Capitone

Il progetto in generale

Allo stesso modo protagonisti e beneficiari diretti del progetto sono i giovani che diventano innovatori sociali in quanto “sintetizzatori” e “orientatori” fondamentali della dialettica tra centro e periferia, tentando di riappropriarsi e valorizzare i “propri” luoghi e spazi di vita attraverso la creazione di esperienze di dialogo, co-formazione e collaborazione, reali e virtuali affinché tali “contesti” siano percepiti come opportunità di crescita e sviluppo.
Si tratta di sviluppare una Sussidiarietà Circolare attraverso percorsi di responsabilizzazione, di espressività e creatività, ma anche di condivisione e co-progettazione di spazi. La chiave per attivare una dinamica proficua e che ri-generi la fiducia della comunità è partire dal riconoscimento di ciascun contesto come “cantiere di sperimentazione di processi circolari di welfare comunitario”.
In questa ottica di riappropriazione del proprio contesto di vita verranno sviluppati due percorsi di intervento:
Il primo, coinvolge direttamente i giovani (fascia 19-35) con l’obiettivo specifico di sviluppare percorsi formativi per la cura e la manutenzione di spazi verdi. L’intento è di presentare gli spazi verdi come l’avamposto urbano di sperimentazione sociale ed ecosistemica, proponendo così un modello innovativo di gestione dell’infrastruttura verde, partecipato da coloro che ne fruiscono direttamente, che parta dall’avvio di un processo di consapevolezza e skills-building e che sviluppi forme di collaborazione di prossimità.
Il secondo orientato ai più giovani (fascia 16-25) promuove processi auto-organizzativi e di socializzazione informale nei luoghi di aggregazione spontanea al fine di creare luoghi riconoscibili, in cui l’esperienza culturale-espressiva-creativa viene guidata attraverso percorsi formativi, formali e non formali, accompagnati da un supporto specifico all’auto-impiego e alla micro-imprenditorialità.

Azioni del Progetto
A.1 – COORDINAMENTO E GESTIONE
Obiettivo prioritario dell’azione è il corretto svolgimento del progetto che si esplica attraverso una gestione condivisa, integrata, multi-funzionale e multi-disciplinare, efficiente ed efficace in grado di ottimizzare le risorse, monitorare e verificare il rispetto di obiettivi, azioni, strumenti e tempi, gestire in maniera puntuale e trasparente le comunicazioni tra i partner e i flussi finanziari. Responsabile dell’azione è il Comitato Direttivo formato da rappresentanti di ogni partner con funzioni programmatiche e decisionali.

A.2 – INFORMAZIONE, COINVOLGIMENTO E PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI
Obiettivo prioritario dell’azione è coinvolgere e motivare alla partecipazione il numero più ampio possibile di giovani sul territorio, per dare loro un’adeguata informazione in relazione al progetto e promuovere le modalità e gli strumenti di partecipazione rendendoli facilmente comprensibili e accessibili. In particolare si intende stimolare la volontà dei giovani a rendersi protagonisti di un’esperienza da vivere come una importante opportunità sia per se stessi che per la propria comunità di appartenenza.

A.3 SVILUPPO DEL PERCORSO “LAB GREEN – Corso per manutenzione, gestione e cura degli spazi verdi urbani”
Realizzazione del primo percorso formativo, partecipativo e di co-progettazione tematico inerente alla cura e valorizzazione degli spazi verdi urbani e dei beni comuni minori, legati al senso di appartenenza alla comunità locale. Il percorso educa alla cittadinanza attiva e responsabile e allo stesso tempo costruisce una doppia opportunità: quella del giovane di crescere professionalmente, di inserirsi nel mercato del lavoro o creare una propra micro-attività imprenditoriale e quella del territorio in una prospettiva di sviluppo locale sostenibile e resiliente.

A.4 IMPLEMENTAZIONE DEL PERCORSO “COMUNICAZIONE SOCIAL E WEB – Metodi e tecniche dei linguaggi espressivi”
Realizzazione del secondo Percorso formativo, partecipativo e di co-progettazione orientato all’acquisizione e condivisione di competenze di tipo culturale-creativo attraverso una combinazione di stimoli emotivi ed esperienze spendibili nel mercato del lavoro. Il percorso sviluppa il pensiero critico e le capacità artistico-espressive del giovane in una prospettiva di valorizzazione e promozione del Parco Donatelli di Narni Scalo, attraverso la rilettura di una nuova identità e di spazi ri-funzionalizzati.

A.5 REALIZZAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E DISSEMINAZIONE
Obiettivo primario è la più ampia comunicazione e disseminazione del progetto, dei suoi risultati, azioni, prodotti, in modo tale da raggiungere l’impatto atteso in termini di opportunità, trasferibilità del modello e sostenibilità futura ed in particolare in termini di interesse e coinvolgimento di ulteriori beneficiari, intermediari moltiplicatori e/o possibili sostenitori nella fase di follow-up del progetto. 

Destinatari del Progetto
I giovani under 35 residenti nel Comune di Narni e negli altri Comuni della Zona Sociale 11 senza alcuna discriminazione o criterio di esclusione.
In particolare, il progetto può rappresentare un’importante opportunità per:
– i giovani inoccupati e disoccupati
– le famiglie e le comunità che vogliono condividere e partecipare al percorso di crescita dei propri giovani
– le associazioni, i centri civici e in generale le organizzazioni del Terzo Settore che intendono fare Rete e contribuire allo sviluppo di nuova progettualità
– le imprese e i professionisti che operano negli ambiti del progetto e ricercano personale qualificato

Risultati attesi e impatto del progetto
I risultati attesi relativamente ai giovani beneficiari diretti sono:
– maggiori livelli di consapevolezza delle personali potenzialità educative ed espressive
– maggiore motivazione. Le modalità di svolgimento dei percorsi previsti sono motivanti per i ragazzi, ne stimolano le caratteristiche relazionali e le capacità logico-creative, permettendo loro di acquisire anche competenze qualificanti in ambiti professionale
– maggiori competenze e abilità. I ragazzi progettano, si prendono cura degli spazi pubblici, costruiscono con il proprio ingegno beni, prodotti e servizi e crescono insieme al progetto
– maggiore capacità di socializzazione e crescita delle abilità creative ed espressive di giovani ed adolescenti nell’ottica della co-progettazione e dell’autodeterminazione
– maggiore protagonismo. L’esperienza rende i giovani protagonisti del cambiamento e della valorizzazione di un luogo e permette loro di essere percepiti come risorsa della comunità
– maggiore coinvolgimento attivo e inclusione delle fasce giovanili con attenzione alle più “fragili”. I giovani recuperano autostima e si sentono protagonisti del cambiamento

I risultati attesi sulle associazioni e sugli operatori, tutor, esperti e tecnici di settore:
– miglioramento delle competenze professionali e relazionali derivanti da contesti e modalità di trasferimento delle conoscenze e abilità innovative che premiano gli approcci informali e i processi di coprogettazione.
– miglioramento delle esperienze e skills legate a modalità di lavoro di gruppo intersettoriale per lo sviluppo di rapporti di cooperazione e coprogettazione in diversi contesti e ambiti di intervento.
– ampliamento delle esperienze di governance pubblica locale sulla base di approcci bottom-up

I risultati riferiti ai beneficiari indiretti della Comunità locale:
– miglioramento della percezione dei giovani come risorsa con maggiore riconoscimento del valore all’interno della comunità, primo passo verso una vera e propria integrazione sociale e lavorativa riducendo i pregiudizi generazionali
– migliore qualità degli spazi di socializzazione polifunzionali

Iniziativa cofinanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale a valere sul Fondo per le politiche giovanili - anni 2020 e 2021

Partners